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Lezione 8 i verbi Godan e Ichidan

Fino ad ora abbiamo imparato il verbo essere, andiamo adesso a vedere come si formano gli altri verbi. Per prima cosa bisogna sottolineare che così come in italiano esistono le coniugazioni, in giapponese esistono tre tipi di verbi: Ichidan, Godan e verbi irregolari.
Questi tre tipi di verbi formano presente e non presente in maniera diversa pur mantenendo nella forma gentile il suffisso masu che viene a sua volta declinato in masen, per la forma negativa del presente, mashita, per il non presente, o passato, e masen deshita per la relativa forma negativa. Ma iniziamo a parlare di questi tre tipi di verbi.
I verbi ichidan sono quelli che finiscono in ru e sono preceduti da una sillaba che finisce in e o in i. Un esempio di questi verbi è Taberu (たべる), mangiare.
Io mangio la mela in giapponese viene tradotto
わたしはりんごをたべます watashi ha ringo o (la W di wo non viene pronunciata)
Quindi i verbi ichidan formano il presente gentile o formale perdendo la ru finale e aggiungendo il suffisso masu. Ed ecco lo specchietto:
Forma gentile verbi Ichidan
Presente
pos.                                           neg.
たべます         たべません
mangio, mangi, mangia ...       non mangio, mangi, mangia...
Passato
pos.                                          neg.
たべました       たべません でした
ho mangiato, hai mangiato...  non ho mangiato, non ha mangiato ...
Quindi "io non ho mangiato la mela" diventerà わたしはりんごをたべませんでした
Il kanji di taberu fa parte dei primi 60 che i bambini studiano alle elementari ed è 食 che ha più letture, ma nel caso di mangiare si legge ta ed è quindi seguito da beru, 食べる. Da oggi questo verbo lo scriveremo così e voi dovrete sapere che si legge "ta".
Discorso diverso per quanto riguarda la forma piana del verbo ichidan. Taberu, la forma che troviamo nel dizionario è il presente e non l'infinito come in italiano, quindi se parlate con un amico con cui avete confidenza direte: わたしはりんごを食べる io mangio la mela. il negativo si forma togliendo la ru finale e aggiungendo nai, il passato togliendo la ru e aggiungendo ta, il passato negativo togliendo ru e aggiungendo nakatta. Ed ecco lo specchietto:
Forma piana o confidenziale
Presente                                 
pos.                                                  neg.
食べる           食べない
Passato
pos.                                                  neg.
食べた            食べなかった
Se il verbo fosse Miru みる, vedere i nostri specchietti diventerebbero
みます  みません          みる みない
みました みませんでした        みた みなかった
Tenete bene in mente questa regola.
Passiamo adesso ai verbi godan.
I verbi godan sono tutti quei verbi che finiscono con una sillaba che ha u come vocale finale. Verbi come asobu あそぶ, giocare, yomu, よむ, leggere, nomu, のむ, bere e hataraku,はたらく, lavorare appartengono a questa classe.
Differentemente dagli Ichidan i Godan, che vengono chiamati Go, 5, dan, scale o gradi, perchè il loro paradigma si muove seguendo i 5 gradi della sillaba alla quale appartengono (es. asobu, avra come base asoba, asobi, asobu, asobe asobo, quindi segue la declinazione della sillaba b). Può sembrare difficile, ma in realtà vedrete a lungo andare che non lo è.
Di queste 5 basi la prima, la a è quella da cui si forma il negativo, base negaiva, la seconda, la i è quella indefinita da cui si forma il presente gentile, la u, è sempre la forma piana del presente, chiamata anche forma da dizionario, la e è la base condizionale, la o, quella volitiva. Per il nostro presente gentile a noi serve la base indefinita è quella negativa. Alle due basi necessarie per formare il presente gentile bisogna aggiungere gli stessi suffissi utilizzati dai verbi ichidan, masu, masen ... .
Ed ecco il nostro specchietto del verbo asobu, giocare:
Verbi Godan forma gentile
Presente
pos.                                            neg.
あそびます       あそびません
Passata
Pos.                                            neg.
あそびました       あそびません でした
Diverso ovviamente il discorso per ciò che riguarda la forma piana o colloquiale. La forma del dizionario, asobu, rimane il presente, per formare il negativo, abbiamo la nostra base negativa, quella che finisce in a, alla quale aggiungiamo lo stesso suffisso dei verbi ichidan in forma piana, nai,formiamo allo stesso modo il passato negativo aggiungendo alla stessa base nakatta e ci soffermiamo sul passato che nei verbi Godan ha qualche particolarità.
I verbi di questa classe (ahime!) formano il passato in modi differenti vediamo quali sono questi modi:
Tutti i verbi che finiscono in u, tsu e ru al passato cambieranno in tta (matsu, aspettare al passato farà matta)
quelli che finiscono in nu, mu e bu al passato faranno nda (ed ecco il nostro asobu che diventerà asonda)
quelli che finiscono in ku e gu faranno ita e ida (kaku, scrivere diventerà kaita)
fanno eccezione suru, verbo irregolare che diventa shita, e iku, andare che diventa itta.
Detto questo ecco il nostro specchietto:
Godan forma piana
Presente                                   
pos.                                          neg.
あそぶ           あそばない
Passato
pos.                                           neg.
あそんだ          あそばなかった
Rimandiamo alla prossima lezione, per non caricare troppo, i verbi irregolari che in realtà sono davvero pochi.


Esercizi
Esercitatevi a declinare presente e passato dei seguenti verbi Ichidan:
みる, guardare, しめる, chiudere, あける, aprire, ねる, dormire.
e i seguenti Godan
かく, scrivere, はなす, parlare, よむ, leggere, まつ, aspettare まなぶ, imparare.





1 commento:

  1. si dice passato e non passato (perchè il non passato equivale a presente e futuro)

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